Il Giubileo del 2000 è il Giubileo del bimillenario della Nascita di Gesù, per questo fu detto anche "Grande Giubileo" o "Giubileo del terzo millennio", in considerazione della Lettera Apostolica "Tertio Millennio Adveniente" che ne preparava l’evento indetto con la Bolla "Incarnationis Mysterium" del 29 gennaio 1998.

È il Giubileo del 50° del dogma dell’Assunzione di Maria e, per la prima volta, ha un logo ed un sito web. È curato da un Comitato Centrale a cui collaborano/partecipano anche uffici locali. C’è un calendario ed un periodico che racconta la cronaca del Giubileo in cui trovano posto mostre e convegni, studi e ricerche, emissione di francobolli e monete, pubblicazioni, diplomi. Si scoprono e riscoprono i cammini antichi. 

«Chiesa di Dio Padre Misericordioso, o chiesa del Terzo Millennio»

immagine tratta dal sito web ArchiDiAP.com

Tra le opere pubbliche ed infrastrutturali per l’evento, spicca la nuova chiesa progettata dall’architetto statunitense Richard Meir nella periferia di Roma a Tor Tre Teste, la chiesa "Dives in Misericordia" disegnata come tre vele al vento.

Il logo è di forma circolare su cui al centro, in campo azzurro, vengono rappresentate le colombe quale spirito di solidarietà che anima il grande Giubileo del 2000. La luce che promana dal centro vuole indicare che Cristo è luce che illumina il mondo, egli è l’unico Salvatore ieri, oggi e sempre (motto). La croce è disegnata con gli stessi colori delle colombe per significare il mistero dell’incarnazione: Cristo assume la stessa condizione umana divenendo simile agli uomini. Dio entra nella storia dell’umanità e la redime. Il logo giubilare fu applicato nell’arredo e nel corredo liturgico.

La croce sostiene e regge l’umanità raccolta nei cinque continenti (con i rispettivi colori), rappresentati da altrettante colombe. La vivacità e l’armonia dei colori vogliono ricordare la gioia e la pace come momenti peculiari della celebrazione giubilare (la ventisei nell’ordine cronologica storica). Il papa ha scritto la preghiera per l’Anno Santo, ha aperto le Porte Sante inginocchiandosi prima di entrare. Il pontefice è Giovanni Paolo II (proclamato santo) definito "Grande", ha scritto 15 encicliche, ha promosso incontri ecumenici, i suoi viaggi apostolici sono pari a circa 30 volte il giro del mondo, ha promosso la G.M.G. dei giovani a Roma con una presenza stimata di 2 milioni di giovani, ha istituito la festa della Divina Misericordia, ha purificato la memoria e chiesto perdono, è pellegrino in Terra Santa.

Il Giubileo nel confermare le norme per l’Indulgenza, propone come luoghi o meta di pellegrinaggi la Terra Santa, Roma e i santuari designati dai vescovi diocesani. Il papa sollecita la cancellazione o la parziale riduzione del debito internazionale dei Paesi più poveri, quale segno del Giubileo. Altro segno è la memoria dei martiri. Il papa scrive agli artisti per affrontare e superare le sfide che si annunciano all’orizzonte.

Papa Giovanni Paolo II apre la Porta Santa inaugurando il Giubileo del 2000

Il Giubileo è completato da canonizzazioni (Faustina Kowalska 1905-38, Cristobal Magallanes 1869-1927 e 24 compagni mexicani, Jose Maria de Yermoy Parres 1851-1904, Maria de Jesus Sacramentado Vengas 1868-1959, Agostino Zaho e 119 compagni martiri cinesi, Maria Josefa de Corazon 1842-1912, Katharine Drexel 1858-1955, Giuseppina Bakhita 1869-1947) e beatificazioni (Columba Marmion osb 1858-1923, Joseph Chaninade 1761-1815, Tommaso Reggio 1818-1901, Pio IX 1846-78, Giovanni XXIII 1958-63, Francisco 1908-1919 e Giacinta Marto 1910-20 veggenti di Fatima, Rosa Gatorno 1831-1900, Francesco Saverio Sulos, Maria de Jesus Euse Hoyos, Maria Elisabeth Hesselblad, Andrea di Phu Yen, Maria stella del SS.Sacramento e dieci consorelle, Maria Teresa Chiramel Mankidiyan, Nicolas Bunkeerd Kitbamrung, Pitero Calungsod e trenta martiri brasiliani). Il Giubileo del 2000 registra una presenza stimata di 25 milioni di pellegrini (Roma ha 4 milioni di abitanti).

Letture consigliate

AA.VV., La storia dei Giubilei. Volume quarto (1800-2000), Giunti Editore, 2001

AA.VV., Papi e Giubilei. Da Leone XIII a Francesco. In oltre un secolo di cooperazione, Ecra - Edizioni del Credito Cooperativo, 2016

ALIMENTI D., Storia dell’anno santo, Velar, Bergamo,1983

BONACINA F., Anni santi - I Giubilei nella storia 1924-2015, Poste Italiane, 2015

BREZZI P., Storia degli Anni Santi. Da Bonifacio VIII al Giubileo del 2000, Mursia, Milano, 1997

DI MEGLIO S., Breve storia degli anni santi, Cantagalli Editore, Siena, 1983

DEGLI INNOCENTI M., Il giubileo nell’arte, San Paolo, Milano, 2024

GLICORA F. – CATANZARO B., Anni santi. I giubilei dal 1300 al 2000, Libreria Editrice Vaticana, 1996

IMPAGLIAZZO M., Gli anni santi nella storia, L’Osservatore Romano, 1997

OLIVETTO G., Giubileo e giubilei, Casa editrice - All Around, Roma, 2024

SANTINI A., Il primo giubileo dell’era telematica, SEI - Società Editrice Internazionale, Torino, 1997

SCARAFFIA L., Il giubileo, Il Mulino, Bologna, 1999

SISINNI F., In viaggio - Pellegrinaggi e giubilei del popolo di Dio, Città Nuova, Roma, 1998