Guido Piovene (Vicenza 1907 - Londra 1974), scrittore e giornalista, laurea in filosofia. Ha collaborato con i quotidiani: Il Tempo, La Stampa, Il Corriere della Sera. Cofondatore con Indro Montanelli della testata Il Giornale. Nella sua produzione libraria ci sono romanzi (Lettere di una novizia, 1941 – I falsi redentori, 1949 – Le stelle fredde, 1970 vincitore del premio Strega, ecc.) e saggi (De America, 1953 – Viaggio in Italia, 1957 - ecc.).

Nella sua produzione libraria ci sono romanzi (Lettere di una novizia, 1941 – I falsi redentori, 1949 – Le stelle fredde, 1970 vincitore del premio Strega, ecc.) e saggi (De America, 1953 – Viaggio in Italia, 1957 - ecc.). Il libro Viaggio in Italia è un resoconto dei suoi viaggi da nord a sud dell’Italia, edito da Mondadori e riproposto in altre date. Noi lo citiamo per il suo viaggio in Sabina: Rieti e Farfa, che consente di inserire la Sabina in un contesto nazionale. Citiamo un passo: Se cerchiamo caratteristiche propriamente laziali, che non vadano interamente confuse con quelle romane e ci riportino, almeno con la fantasia, gli antichi popoli italici, bisogna andare in Sabina e in Ciociaria, non fosse per il paesaggio, che si trasforma in modo più lento degli uomini. Il predominio delle querce e la qualità della terra danno alla Sabina, specie la parte collinare e montana, un colore profondo, un verde forte e come oscurato dal tempo.
Da qui l’espressione sintetica: Sabina, terra classica e bellissima.